Scuola e Banda Musicale di Pra' - Carlo Colombi
(APS in RUNTS)
Salita Cappelloni 1A
16157 Genova Pra'
Tel. 347 4908638
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SCUOLA E BANDA MUSICALE DI PRA'
CARLO COLOMBI
Cotto cottissimo
La narrazione di una bella esperienza e di un singolare evento in chiave comico/fantozziana a firma di Giuseppe Bruzzone o meglio Gyuse Bruzzon.
La Banda e Schola Musicale Carlos Cumbi a Varagine - 29 giugno 2024
Erano anni che il President Sorbar attendeva questo momento: la richiesta di una serenata da parte di un innamorato per la sua amata da eseguire sul molo alla ‘Marina di Varagine’ in terra di Liguria, sulla falsariga del film ‘Innamorato pazzo’ con gli attori principali Adriano Celentano e Ornella Muti. Il presidente indisse il ‘Gran Consiglio Superiore,’ riunì nel segreto della sede posta in Salita Cappelloni 1A il Segretario Anton Botas che, fan sfegatato della Muti, ne fu subito entusiasta, mentre la giovane Direttrice della Banda Seren Melas, non avendo mai visto il film, era alquanto dubbiosa. Così prese il telefono mobile; ora si fa così, digitò il film Innamorato pazzo, si incollò al display e vide il film per quasi due ore. Non ne era tanto convinta, ma il President ebbe un colpo di genio: prese dalla teca la chitarra impolverata del Meistro Durant ed eseguì ‘Oulidin Oulidena’; la Direttrice ammaliata dal suono si convinse e il President esclamò ‘Varagine val bene una serenata’: la Carlos Cumbi avrebbe suonato con il coro su un molo, mai accaduto nella storia delle Bande musicali!
Per 40 giorni la Direttrice, sotto falso nome, si rinchiuse nell’eremo di San Piotr sottostante al quartiere Laundry (lavatrici), legata al leggio del sommo Meistro Carlos Cumbi a comporre le partiture per la banda e il libretto per il coro che doveva essere a voci miste: contralti, mezzosoprani, soprani, tenori e bassi. Tutto era rigorosamente top secret! I musicisti e i cantanti furono scelti attingendo all’archivio storico della banda; dovevano essere più o meno 15 musiciste/i e 10 coriste/i. Ai prescelti la convocazione giunse a mezzo di pizzini: una parte lasciati sui tergicristalli delle auto e l’altra sulle grate della cappellina sul ponte San Piotr nel quartiere (ora si dice sestiere) della Foce. Non sapevano cosa li attendeva!! Il President Sorbar a convocazioni avvenute, cum magno gaudio, annunciò l’inizio delle prove per i primi di maggio, sempre in gran segreto: guai se lo sapevano le Bande limitrofe di Peglj e Voltry! Essendo prove segretissime i musicisti e i coristi, al calar della notte, alla spicciolata raggiungevano la sede vestiti con tute mimetiche residuate della guerra di Korea con i visi colorati di nero come i commandos della Rojal Nevvy, con negli zaini gli strumenti dipinti mimeticamente come quelli della Banda dei Marines di Guadalcanal. Dopo due ore di prove i musicisti e coristi uscivano alla chetichella passando in Fagaglia per tornare a casa. La Direttrice Seren, detta la virtuosa del clarinetto, tenutaria dell’ortodossia del cantar metropolitano e avversa agli adepti dei canti alpini e delle mondine vercellesi, non contenta, aggiunse alla formazione musicale anche un bombardino. I coristi si vedevano tra loro anche a casa per altre sedute supplementari con gioia dei mariti, mogli, figli, gatti e cani, costretti poi all’ascolto del “Barber di Soziglia” a ripetizione. Per un mese il gruppo sopportò stoicamente le terribili e massacranti prove nella sede della scuola. Pensate: due volte alla settimana per 67 minuti, un sistema di allenamento che nemmeno alla Sala Mahler di Dobbiaco, Toblach per gli Austro-ungarici è adottato! Una escalation vertiginosa di azioni: solfeggio (anche doppio), scale a ripetizione, smontaggio di ance e gorgheggi dopo assaggio di acciughe sotto sale, bombardati con il volume al massimo all’ ascolto della registrazione della prova dal segretario Anton Botas. Le prove erano talmente incessanti che persino di notte i suonatori sognavano la Sala Mahler, i coristi urlavano in falsetto ‘Cotto cottissimo’ con gaudio dei consorti/e (si mormora che alcuni consorti/e hanno cambiato letto e alcuni invece avviato pratiche di separazione).
Il President ricevette la convocazione a mezzo colombo viaggiatore veterano della I G.M: il 29 giugno per le ore 21 la Banda doveva essere a Varazze, detta una volta Varagine, pronta alla sonata- cantata. Alla fine il grande giorno arrivò; il “D Day” fu preparato dal duo Sorbar y Botas che, meticolosamente come il generale Marshall per lo sbarco a Okinawa, organizzarono la spedizione con 17 musici e 8 coristi provenienti da Pra’ e dintorni. Nel pomeriggio del 29 Giugno 2024 mossero verso la cittadina rivierasca, Sorbar divise in due il gruppo: il primo i musici furono caricati su una tradotta con treno a vapore che partì’ dalla stazione di Pra’ verso la Riviera, lui salì per ultimo al grido wagneriano “Wir sind fertig fur Varagine“e prese posto in fondo al vagone di III° classe. I coristi invece guidati dal Botas, con una marcia forzata, salirono a Pian Paludo, arrivarono all’eremo del Deserto e calarono su Varagine vestiti da frati e suore per non dare nell’occhio.
Arrivarono vicino al cimitero (dove una volta non si dovevano seppellire gli artisti) indossato il gipponetto d’ordinanza della Banda e fecero una cosa mai fatta prima: le prove a secco. Si disposero davanti alla Direttrice in formazione a ferro di cavallo; i musici a destra, i coristi alla sinistra ed eseguirono a bocca chiusa la propria parte. La direttrice contenta della prova a secco premiò tutti con una mentina ‘Valda’. Per passare meglio l’attesa si accamparono nelle aiuole davanti al cimitero con tenda e sacchi a pelo. Furono raggiunti da famigliari e amici che portarono oltre alle fotocamere, i microfoni, le videocamere e i riflettori per le riprese, tanti generi di confort: thermos di caffè, chiffari, gamelle di stokke e ravioli; dovevano resistere fino alle 21! Avevano anche le carte “Modiano” per passare meglio il tempo. Pochi minuti alle 21 Sorbar rapido si trascinò tutto il gruppo, attraversarono l’Aurelia senza cadute e perdite degli spartiti. Arrivarono sul molo a passi felpati come i commandos e si piazzarono davanti a una bella barca a vela ormeggiata al primo molo della Marina di Varagine. Sul molo, al cenno della Direttrice, partirono e intonarono il ‘Cotto cottissimo‘; in contemporanea dalla cabina della barca uscì una coppia: lei meravigliata e sorpresa rimase incantata mentre lui la guardava estasiato. Le note e le parole squarciarono l’aria attorno alla barca a vela, dalla passeggiata e dai ristoranti accorsero, con al collo il tovagliolo, tante persone meravigliate dell’inattesa esibizione. Lacrime solcarono i visi di lei e lui; alla fine si abbracciarono in un lungo bacio, mentre la banda finito l’applauso agli innamorati com’era venuta si sfilò velocemente lasciando i due abbracciati in un bacio da Guinnessss dei primati. Il President Sorbar fu inseguito dalle mogli degli armatori dei natanti ormeggiati nella Marina, ricevette decine e decine di richieste di serenate. Un successo clamoroso: per due anni la Banda sarà impegnata a Varagine alla Marina sui 12 pontili fissi e 3 galleggianti, tutti i sabati sera per serenata sotto barca a vela, o yacht (ioct) e anche velieri al largo; con grande scorno delle Bande limitrofe di Peglj e Voltry! Però ne è valsa la pena, ora i musici e i coristi de la Banda e Schola Musicale di Pra’ Carlos Cumbi dopo le numerose prove, sono pronti/e per affrontare nuove esibizioni, grazie alle composizioni della giovane Direttrice Seren Melas. Ah! Fulv Sorbar e Anton Botas, corre voce che siano gli Assessori ombra al Turismo della cittadina varaggina.
Gyuse Bruzzon - Luglio 2024
Präsident der Musikkapelle: Fulv Sorbar
Generalsekretär : Anton Botas
Formacion musical
Music Band Director : Seren Melas
Flute : Erika Sak - Liv Cevin – Anjelica Frank
Octavin : Arjan Muss
Clarinet: Patricia Parod - Nazzar Damont - Angel Bienvenido y Seren Melas
Bass : Nazaren Cullya
Euphonium : Danil Acinel
Sax : Lorenz Jardin
Trombone : Clear Pasqual
Trumpet : Peter Pittgrape - Seb Thevers - Vince Lombard
Cymbals : Frank Curell
Bass Drum : Samuel Zed
Singer : Niny Durant
Chorale
Stefany Borel – Francj Teedon – Rita Stucke
Gyuse Bruzzon – Michel Frank – Steve Turk – Fabry Delapinas
Grabacion y edicion de video: Liz Turks y Pedro Rojos
Si ringraziano :
Le vittime della Carlos Cumbi Band: mariti, mogli, figli, gatti e cani
Le comunità di Salita Cappelloni e giardini Bignami
La Marina di Varagine
L’ armatore della barca a vela ’Corvus’